Dieta casalinga per cane e gatto.
- Lisa Livorsi
- 20 feb 2024
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 26 mar 2024
In cosa consiste, quali sono i pro e quali i contro?
L’industria del petfood è in continua espansione, sugli scaffali dei supermercati si trova sempre più scelta, tantissimi gusti diversi, diete grain free, diete pensate per razze specifiche ecc. Tuttavia, molti proprietari sono sempre più interessati ad offrire, ai propri amici a quattro zampe, una dieta casalinga. Questo è legato alla possibilità di controllare personalmente il contenuto della dieta, scegliendo e cucinando ogni ingrediente offerto al proprio animale domestico. Cucinare per loro, li rende ancora più parte della nostra famiglia.

Questa dieta è composta da ingredienti ad uso umano sia di natura animale (parte di muscoli, frattaglie, uova o latticini) che vegetale (cereali, verdura, frutta, patate) ed è priva di conservanti in quanto viene consumata immediatamente. In caso di animali con particolare sensibilità alimentari, la dieta casalinga, permette di essere estremamente sicuri dell’assenza di queste componenti all’interno del pasto. Le diete casalinghe sono naturalmente umide (tasso di umidità pari al 70% contro 8% delle crocchette), questo comporta una maggiore assunzione di liquidi attraverso la dieta. Caratteristica che può rappresentare un vantaggio per gli animali che tendono a non bere a sufficienza, per esempio molti gatti in cui questa tendenza aumenta il rischio di problematiche urinarie. Le materie prime utilizzate hanno un'alta digeribilità ed appetibilità; infatti, nelle diete commerciali spesso vengono aggiunte diverse fonti di fibre (es. cellulosa grezza, barbabietola) che possono diminuire la digeribilità dell’alimento. La maggiore digeribilità delle diete casalinghe si traduce anche in una minore produzione di feci. L’utilizzo di una dieta casalinga sembra anche favorire una maggiore biodiversità dei microorganismi intestinali rispetto a una dieta di tipo commerciale.
Nonostante i molteplici vantaggi, è bene sottolineare l’importanza di affidarsi a una persona competente in materia di formulazione. Infatti, molti pensano che sia sufficiente unire una fetta di carne con un po’ di verdura per offrire un piatto completo e bilanciato al proprio amico pet. Tuttavia, a seconda di età, stile di vita, stato fisico e specie i suoi fabbisogni nutrizionale variano. Numerosi studi hanno portato alla delineazione dei fabbisogni nutrizionali specifici di cani e gatti, ad oggi esistono diversi enti e associazioni internazionali che si occupano di offrire la corretta divulgazione scientifica in questo ambito (National Research Council (NRC); European Pet Food Industry Federation (FEDIAF); Association of American Feed Control Officials (AAFCO)).
I micronutrienti e le vitamine hanno una composizione variabile all’interno degli alimenti e alcuni componenti (es. vitamine) vengono alterati dai processi di cottura. Per questo nelle diete casalinghe, così come in quelle commerciali, è fondamentale fornire la giusta integrazione (integratori alimentari) per garantire che i fabbisogni essenziali vengano correttamente rispettati. Questo è possibile solo affidandosi a personale qualificato con le corrette nozioni in ambito di nutrizione animale e che utilizza software specifici. Va quindi evitato il fai da te, che può risultare estremamente dannoso per il vostro amico a quattro zampe, ed è necessario seguire in modo scrupoloso le indicazioni presenti nella dieta (quantità, ingrediente, modalità di somministrazione e integrazioni).

È bene ricordare inoltre, che, sebbene la dieta casalinga sia ritenuta in generale più appetibile, nei gatti, che sono animali neofobici (non accettano facilmente le novità), a volte esse non vengono accettate in soggetti adulti o anziani che sono stati abituati fin da gattini alle crocchette. In questi casi è necessario avere maggiore pazienza ed introdurre questo tipo di dieta gradualmente nella vita del vostro gatto cercando magari di utilizzare alimenti nella composizione della dieta da cui è maggiormente attratto. Se desideraste utilizzare una dieta casalinga sarebbe bene farlo già in giovane età in modo che il gatto si abitui con maggior facilità.
Molti considerano la dieta casalinga difficile da gestire nella vita quotidiana a causa dei mille impegni e del poco tempo a disposizione. Sicuramente è vero che è necessario più tempo per preparala ma, se ben organizzati non è un compito troppo gravoso; infatti, è possibile preparare un certo quantitativo di alimento, porzionarlo e porlo in congelatore. Al momento del consumo basterà decongelarlo per tempo e aggiungere gli integratori e gli oli prima di servirlo al vostro pet.
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Fonti:
Lourenço, A. L., Santos, A. S., Monteiro, D. O., Mena, E. G., & Pinto, T. (Eds.). Proceedings Book. 1550, 1400-1750. “Where to find information about nutritional requirements of Cats and Dogs” Ana Luísa Lourenço Universidade de Trás-os-Montes e Alto Douro (UTAD), Vila Real, Portugal”
Biagi, G., Chiofalo, B., Cutrignelli, M. I., De Angelis, A., Fusi, E., Meineri, G., ... & Sandri, M. (2021). Nutrizione e alimentazione del cane e del gatto.
Kim, J., An, J. U., Kim, W., Lee, S., & Cho, S. (2017). Differences in the gut microbiota of dogs (Canis lupus familiaris) fed a natural diet or a commercial feed revealed by the Illumina MiSeq platform. Gut Pathogens, 9, 1-11.
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